Contribuzione
Scopri come gestire i contributi versati al tuo Fondo pensione di riferimento.
Come puoi gestire i tuoi contributi
Previdenza Cooperativa è un supporto costante prima e dopo il pensionamento. Grazie al conferimento del TFR e all’attivazione della contribuzione puoi usufruire di molteplici vantaggi e utilizzare i tuoi risparmi per far fronte alle esigenze tue o del tuo nucleo familiare.
Attivare la contribuzione
Versare un contributo volontario
Comunicare i contributi non dedotti
Gestire i versamenti
Variare l’aliquota contributiva
Cambiare il comparto di investimento
Versare il TFR maturando
Versare il TFR pregresso
Versare il premio di risultato
Reintegrare un’anticipazione
Designare un avente titolo a riscatto in caso di premorienza
Riattivare la contribuzione
Trasferirsi in Previdenza Cooperativa
Attivare la contribuzione
Iscritti taciti
Requisiti
Sei un lavoratore nuovo assunto che, allo scadere dei sei mesi dall’assunzione, non ha espresso alcuna scelta sulla destinazione del TFR?
Sei considerato un iscritto tacito a Previdenza Cooperativa e il TFR che viene maturato dopo l’iscrizione è versato al Fondo e investito nel comparto Sicuro.
Come aderente in forma silente, puoi sempre scegliere di modificare la tua adesione da tacita in esplicita versando un tuo ulteriore contributo mensile, ricevendo così un contributo aggiuntivo da parte del tuo datore di lavoro.
L’entità del tuo contributo minimo mensile e di quello del tuo datore di lavoro è stabilita nei diversi accordi e contratti collettivi in forma di percentuale dello stipendio lordo.
Procedura
Stampa, compila e firma il Modulo per l’attivazione contribuzione e scelta del comparto degli Iscritti silenti con l’aiuto del personale incaricato della raccolta delle adesioni (azienda/patronato), che ti consegnerà i seguenti documenti: Informazioni chiave per l’aderente e l’Appendice “Informativa sulla sostenibilità”.
L’azienda invierà il modulo a Previdenza Cooperativa via posta a Previdenza Cooperativa – Via C.B. Piazza, 8 00161 Roma, oppure con PEC a previdenzacooperativa@pec.it
costi
L’attivazione della contribuzione non prevede costi aggiuntivi.
Iscritti contrattuali
Requisiti
Lavori in una cooperativa che applica il CCNL Edilizia Cooperativa, il CCNL Igiene Ambientale o il CCNL Taxi?
Sei iscritto automaticamente a Previdenza Cooperativa dal tuo datore di lavoro, che procederà a effettuare un versamento mensile che ha i seguenti importi:
- CCNL Edilizia Cooperativa: da € 10,00 a € 25,00 a seconda della qualifica e del livello di inquadramento
- CCNL Igiene Ambientale: € 10,00
- CCNL Taxi: € 12,00
Come aderente in forma contrattuale puoi sempre scegliere di modificare la tua adesione da contrattuale in esplicita. In qualsiasi momento, hai la possibilità di versare il TFR e un tuo ulteriore contributo mensile, ricevendo per questo motivo un contributo aggiuntivo da parte del tuo datore di lavoro.
L’entità del tuo contributo minimo mensile e di quello del tuo datore di lavoro è stabilita nei diversi accordi e contratti collettivi in forma di percentuale dello stipendio lordo.
Procedura
Stampa, compila e firma il Modulo per l’attivazione contribuzione e scelta del comparto degli Iscritti contrattuali con l’aiuto del personale incaricato della raccolta delle adesioni (azienda/patronato), che ti consegnerà i seguenti documenti: Informazioni chiave per l’aderente e l’Appendice “Informativa sulla sostenibilità”.
L’azienda invierà il modulo a Previdenza Cooperativa via posta a Previdenza Cooperativa – Via C.B. Piazza, 8 00161 Roma, oppure con PEC a previdenzacooperativa@pec.it
costi
L’attivazione della contribuzione non prevede costi aggiuntivi.
Iscritti con solo il tfr
Requisiti
Se sei iscritto a Previdenza Cooperativa ma fino a questo momento hai versato solo il TFR, hai la possibilità di versare un tuo contributo mensile, ricevendo per questo motivo un contributo aggiuntivo da parte del tuo datore di lavoro.
L’entità del tuo contributo minimo mensile e di quello del tuo datore di lavoro è stabilita nei diversi accordi e contratti collettivi in forma di percentuale dello stipendio lordo.
Procedura
Scarica il Modulo di attivazione della contribuzione.
Compila il modulo e consegnalo al datore che lo compilerà nelle parti ad esso riservate. Conserva una copia del modulo compilato e timbrato dal datore di lavoro.
Invia il modulo a Previdenza Cooperativa via posta a Previdenza Cooperativa – Via C.B. Piazza, 8 00161 Roma, oppure con PEC a previdenzacooperativa@pec.it
costi
L’attivazione della contribuzione non prevede costi aggiuntivi.
Versare una contribuzione volontaria
CONTRIBUZIONE VOLONTARIA TRAMITE BONIFICO
Requisiti
In qualsiasi momento puoi decidere di incrementare la tua posizione previdenziale con dei contributi aggiuntivi a quelli che versi mensilmente.
Ti ricordiamo che tutti i versamenti individuali – a esclusione del TFR – sono deducibili dal reddito fino al valore di € 5.164,57 annui. Versando contributi aggiuntivi quindi, non solo incrementerai la tua pensione complementare, ma pagherai meno tasse a fine anno.
Ricordati che sarà possibile portare in deduzione i contributi volontari solo se versati dal c/c intestato o cointestato a te.
Se l’importo del versamento – unito ai contributi annui tuoi e del datore di lavoro – supera il limite di deducibilità di € 5.164,57, ricorda di compilare e inviarci il modulo di Comunicazione dei contributi non dedotti entro il 31 dicembre dell’anno successivo a quello dei versamenti.
Procedura
Compila il Modulo versamenti volontari individuale in ogni sua parte e presentalo alla tua banca oppure predisponi il bonifico tramite home banking riportando i dati indicati di seguito:
Beneficiario: Previdenza Cooperativa
IBAN: IT 86 Y 03479 01600 000802379500
Causale: INDIV + (codice fiscale dell’iscritto) + (cognome e nome dell’iscritto)
Se desideri effettuare un versamento volontario per un soggetto fiscalmente a carico dovrai invece compilare il Modulo versamenti volontari per i fiscalmente a carico e presentarlo alla tua banca, oppure predisporre un bonifico tramite home banking riportando i dati indicati di seguito:
Beneficiario: Previdenza Cooperativa
IBAN: IT 86 Y 03479 01600 000802379500
Causale: FISCA + (codice fiscale del fiscalmente a carico) + (cognome e nome del fiscalmente a carico)
Il Fondo riceve evidenza del versamento tramite i flussi di rendicontazione bancaria e, se la causale risulta formalmente corretta, procederà alla riconciliazione automatica del versamento.
Una volta eseguito il bonifico, non è necessario inviare alcuna documentazione agli Uffici del Fondo.
Per il mese di dicembre, per ottenere il beneficio fiscale dell’anno corrente, è necessario disporre il bonifico entro il 31 dicembre mentre per consentire l’investimento dell’importo con il valore quota dello stesso mese e visibilità del movimento nella propria area riservata il bonifico deve essere effettuato con data valuta e disponibilità per il Fondo entro il giorno 20 del mese.
costi
Il versamento di contribuzione volontaria non prevede costi aggiuntivi da parte di Previdenza Cooperativa.
CONTRIBUZIONE VOLONTARIA TRAMITE AZIENDA
Requisiti
In qualsiasi momento puoi decidere di incrementare la tua posizione previdenziale con dei contributi aggiuntivi a quelli che versi mensilmente.
Ti ricordiamo che tutti i versamenti individuali – a esclusione del TFR – sono deducibili dal reddito fino al valore di € 5.164,57. Versando contributi aggiuntivi quindi, non solo incrementerai la tua pensione complementare, ma pagherai meno tasse a fine anno.
Se l’importo annuale dei versamenti complessivi – compresi i tuoi contributi annui e quelli del datore di lavoro – supera il limite di deducibilità di € 5.164,57, ricorda di compilare e inviarci il modulo di Comunicazione dei contributi non dedotti entro il 31 dicembre.
La richiesta di versamento di contribuzione aggiuntiva dovrà essere presentata alla tua azienda entro il mese precedente al periodo di paga indicato per il prelievo.
Procedura
Scarica il Modulo versamenti una tantum datore.
Compila il modulo, firmalo e consegnalo al datore di lavoro che le compilerà nelle parti a esso riservate.
Non è necessario inviare alcuna documentazione agli Uffici del Fondo.
costi
Il versamento di contribuzione volontaria non prevede costi aggiuntivi da parte di Previdenza Cooperativa.
Comunicare i contributi non dedotti
Requisiti
Tutti i versamenti individuali – a esclusione del TFR – ed eventuali versamenti del datore di lavoro sono deducibili dal reddito fino al valore di € 5.164,57.
Se l’importo annuale dei versamenti complessivi – compresi i tuoi contributi annui e quelli del datore di lavoro – supera il limite di deducibilità di € 5.164,57, dovrai comunicarci i contributi non dedotti entro il 31 dicembre dell’anno successivo a quello dei versamenti al fine di poter calcolare le imposte esatte da applicare al momento dell’erogazione delle prestazioni ed evitare così una doppia tassazione dell’importo indicato.
Se maturi il diritto a una prestazione prima del 31 dicembre, la comunicazione di contributi non dedotti deve essere resa alla data della maturazione del diritto stesso, al fine di evitare di subire una doppia tassazione al momento dell’erogazione della prestazione.
I contributi versati a Previdenza Cooperativa eccedenti il limite annuale di deducibilità fiscale sono riportati nella casella 413 della Certificazione Unica rilasciata dal datore di lavoro.
Tuttavia, a tale importo, occorre sommare anche:
- gli eventuali versamenti volontari effettuati – tramite bonifico o azienda – direttamente al Fondo o ad altre forme pensionistiche individuali alle quali eventualmente risulti iscritto;
- l’eventuale contributo contrattuale dell’azienda (se previsto dagli accordi collettivi);
- gli eventuali contributi versati per un familiare fiscalmente a carico.
Procedura
ONLINE CON
Accedi all’Area Riservata con il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Dalla voce di menù “Contribuzione” potrai modificare l’importo dei contributi non dedotti per l’anno di riferimento.
CARTACEA
Scarica il Modulo comunicazione dei Contributi non dedotti.
Compila il modulo in ogni sua parte e firmalo. Allega un documento di identità in corso di validità e una copia del codice fiscale.
Invia una copia a Previdenza Cooperativa – Via C.B. Piazza, 8 00161 Roma, oppure con PEC a previdenzacooperativa@pec.it
costi
La comunicazione dei contributi non dedotti non prevede costi aggiuntivi da parte di Previdenza Cooperativa.
Sospendere o riattivare i versamenti
Sospendere i versamenti
Requisiti
Puoi sospendere in qualsiasi momento il versamento dei contributi individuali, a esclusione del TFR.
In tal caso si interromperà anche il versamento dei contributi da parte del datore di lavoro, come stabilito nei diversi accordi e contratti collettivi.
Se versi una percentuale del tuo stipendio superiore al minimo previsto dagli accordi per ricevere il contributo da parte del datore di lavoro, invece di sospendere la contribuzione e perdere il contributo dell’azienda, puoi modificare la percentuale versando solo il contributo minimo.
Procedura
Scarica il Modulo di sospensione/attivazione della contribuzione .
Compila il modulo e consegnalo al datore di lavoro che lo compilerà nelle parti a esso riservate. Conserva una copia del modulo compilato e timbrato dal datore di lavoro.
Invia il modulo a Previdenza Cooperativa – Via C.B. Piazza, 8 00161 Roma, oppure con PEC a previdenzacooperativa@pec.it
costi
La sospensione dei versamenti non prevede costi aggiuntivi da parte di Previdenza Cooperativa.
Riattivare i versamenti
Requisiti
Se hai sospeso i versamenti dei contributi individuali, puoi riattivarli in qualsiasi momento riacquisendo così il diritto ai contributi da parte del datore di lavoro, come stabilito nei diversi accordi e contratti collettivi.
Ricorda che puoi scegliere di versare nella tua posizione previdenziale una percentuale del tuo stipendio più alta del minimo previsto dagli accordi.
Procedura
Scarica il Modulo di sospensione/attivazione della contribuzione.
Compila il modulo e consegnalo al datore di lavoro che lo compilerà nelle parti a esso riservate. Conserva una copia del modulo compilato e timbrato dal datore di lavoro.
Invia il modulo a Previdenza Cooperativa – Via C.B. Piazza, 8 00161 Roma, oppure con PEC a previdenzacooperativa@pec.it
costi
La riattivazione dei versamenti non prevede costi aggiuntivi da parte di Previdenza Cooperativa.
Variare l’aliquota contributiva
Requisiti
In qualsiasi momento puoi decidere di incrementare o diminuire la percentuale dello stipendio lordo che versi mensilmente nella tua posizione previdenziale.
Se decidi di versare una percentuale inferiore al minimo stabilito nei diversi accordi e contratti collettivi, si interromperà anche il versamento dei contributi da parte del datore di lavoro.
Se versi una percentuale del tuo stipendio superiore al minimo previsto dagli accordi, la percentuale di contributo versata dal datore di lavoro resta invariata, ma potrai contare su una posizione previdenziale maggiore e potrai beneficiare di una maggiore deducibilità fiscale fino al valore di € 5.164,57 annui.
Procedura
Scarica il Modulo variazione aliquota contributiva.
Compila il modulo e consegnalo al datore di lavoro che lo compilerà nelle parti a esso riservate. Conserva una copia del modulo compilato e timbrato dal datore di lavoro.
Invia il modulo a Previdenza Cooperativa – Via C.B. Piazza, 8 00161 Roma, oppure con PEC a previdenzacooperativa@pec.it
costi
La variazione dell’aliquota contributiva non prevede costi aggiuntivi da parte di Previdenza Cooperativa.
Cambiare comparto di investimento
Requisiti
Puoi modificare i tuoi comparti di investimento trascorsi 12 mesi dall’adesione a Previdenza Cooperativa o da un precedente switch, scegliendo di investire la posizione individuale accantonata fino a quel momento e i futuri versamenti in un unico comparto o in comparti differenti.
Prima di effettuare tale scelta, controlla le caratteristiche dei comparti e valuta attentamente i più adatti in base alla tua propensione al rischio e al tuo orizzonte temporale di investimento.
Procedura
ONLINE CON
Accedi all’Area Riservata con il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Dal menù “Investimento” potrai modificare il tuo profilo.
CARTACEA
Scarica il Modulo per il cambio del comparto, compila il modulo in ogni sua parte e firmalo. Allega un documento di identità in corso di validità e una copia del codice fiscale.
Invia il modulo con gli allegati a Previdenza Cooperativa – Via C.B. Piazza, 8 00161 Roma, oppure con PEC a previdenzacooperativa@pec.it
costi
Il cambio del comparto non prevede costi aggiuntivi da parte di Previdenza Cooperativa.
Versare l’intero TFR maturando
Requisiti
Se la tua prima occupazione è antecedente al 29 aprile 1993 e hai scelto di versare a Previdenza Cooperativa una percentuale inferiore al 100% del tuo TFR maturando, in base a quanto previsto nei diversi accordi e contratti collettivi, puoi in qualsiasi momento decidere di versare l’intero TFR a Previdenza Cooperativa.
Procedura
Scarica il Modulo di conferimento del TFR residuo per il lavoratore dipendente. Compila, firma il modulo e consegnalo al datore di lavoro che lo compilerà nelle parti a esso riservate. Conserva una copia del modulo compilato e timbrato dal datore di lavoro.
Invia il modulo a Previdenza Cooperativa via posta a Previdenza Cooperativa – Via C.B. Piazza, 8 00161 Roma, oppure con PEC a previdenzacooperativa@pec.it
costi
Il versamento dell’intero TFR non prevede costi aggiuntivi da parte di Previdenza Cooperativa.
Versare il TFR pregresso
Requisiti
Per versare il TFR che hai precedentemente accantonato e lasciato in Azienda, è necessario che venga sottoscritto un accordo fra te e il tuo datore di lavoro.
Per le Aziende che versano il TFR al Fondo Tesoreria è possibile far confluire a Previdenza Cooperativa solamente il TFR versato prima del 2007.
Procedura
Scarica il Modulo di conferimento del TFR pregresso. Compila, firma il modulo e consegnalo al datore di lavoro che lo compilerà nelle parti a esso riservate. Conserva una copia del modulo compilato e timbrato dal datore di lavoro.
Invia il modulo a Previdenza Cooperativa via posta a Previdenza Cooperativa – Via C.B. Piazza, 8 00161 Roma, oppure con PEC a previdenzacooperativa@pec.it
costi
Il versamento dell’intero TFR non prevede costi aggiuntivi da parte di Previdenza Cooperativa.
Versare il premio di risultato
Requisiti
Dalla Legge di Bilancio del 2016 è previsto un regime fiscale agevolato per i premi di produttività trasformati in versamenti a un fondo pensione da parte dei lavoratori dipendenti del settore privato con un reddito, nel periodo di imposta precedente alla ricezione del premio, di importo non superiore a € 80.000,00.
Se decidi di convertire il tuo premio da risultato in contribuzione a Previdenza Cooperativa usufruirai di un triplice vantaggio:
- il contributo al Fondo sarà pari al premio lordo dato dall’azienda in quanto non è previsto alcun tipo di tassazione. A differenza del premio in busta paga, infatti, non viene applicata l’aliquota sostitutiva del 10% di tassazione;
- il premio trasformato in contribuzione non viene conteggiato per il calcolo dei limiti di deducibilità annua di € 5.164,57 e non viene pertanto considerato neanche nel calcolo del reddito annuo lordo;
- le somme versate non subiranno alcuna imposizione neanche in fase di prestazione, essendo quindi completamente esenti da tassazione.
Ricorda che l’importo complessivo del premio di produttività per il quale è possibile avere le agevolazioni fiscali è pari a € 3.000,00 lordi. Il limite di reddito agevolabile può essere poi incrementato fino a € 4.000,00 lordi per le imprese che prevedono forme di coinvolgimento paritetico dei lavoratori nell’organizzazione del lavoro, oppure dove il premio di produttività è deciso da rappresentanti dell’azienda e dei lavoratori attraverso un regolamento aziendale.
Procedura
Per versare il premio di risultato a Previdenza Cooperativa è sufficiente comunicarlo direttamente al proprio datore di lavoro che provvederà a inserirlo nella distinta di contribuzione.
Non è necessario inviare alcuna documentazione agli Uffici del Fondo.
costi
La trasformazione del premio da risultato in contribuzione non prevede costi aggiuntivi da parte di Previdenza Cooperativa.
Versare contributi per reintegrare un’anticipazione
Requisiti
Le somme percepite a titolo di anticipazione possono essere restituite – parzialmente o integralmente – a Previdenza Cooperativa al fine di reintegrare la tua posizione previdenziale.
Le anticipazioni possono essere reintegrate in qualsiasi momento anche mediante contribuzioni annuali eccedenti il limite di € 5.164,57.
Sulle somme eccedenti il predetto limite, ti verrà riconosciuto un credito d’imposta.
Procedura
Scarica il Modulo di versamento dei contributi per il reintegro dell’anticipazione ed effettua il bonifico alle coordinate indicate sul Modulo, indicando come causale: “Reintegro anticipazione Previdenza Cooperativa + il tuo Codice Fiscale + Cognome e Nome”. Compila il modulo in ogni sua parte e firmalo, quindi allega la ricevuta del bonifico.
Invia il modulo e gli allegati a Previdenza Cooperativa – Via C.B. Piazza, 8 00161 Roma oppure con PEC a previdenzacooperativa@pec.it
costi
Il reintegro dell’anticipazione non prevede costi aggiuntivi da parte di Previdenza Cooperativa.
Designare un avente titolo a riscatto in caso di premorienza
Requisiti
In caso di premorienza, la posizione maturata presso il Fondo va agli eredi previsti dalla legge. In alternativa, puoi scegliere tu a chi liquidare la tua posizione.
È possibile indicare uno o più aventi titolo al riscatto per premorienza, precisando la percentuale che si intende attribuire a ciascuno di essi.
Ogni nuova operazione di designazione annullerà le eventuali scelte precedentemente effettuate.
Procedura
Scarica il Modulo di designazione degli aventi titolo al riscatto per premorienza, quindi compila il modulo e firmalo. Allega un documento di identità e del codice fiscale in corso di validità tuo e dei designati.
Invia il modulo con la firma in originale e gli allegati a Previdenza Cooperativa – Via C.B. Piazza, 8 00161 Roma
costi
La designazione degli aventi titolo al riscatto non prevede costi aggiuntivi da parte di Previdenza Cooperativa.
Riattivare la contribuzione a seguito di una variazione del rapporto di lavoro
Requisiti
Se in un precedente rapporto di lavoro hai conferito il TFR a Previdenza Cooperativa e non ne hai mai richiesto il riscatto, la tua posizione individuale è considerata attiva.
Pertanto, in caso di nuova assunzione, hai diritto a riattivare la contribuzione a tuo carico, che, se pari almeno al minimo previsto nei diversi accordi e contratti collettivi, ti dà diritto alla contribuzione a carico del datore di lavoro.
Ricorda che se hai un contratto di lavoro a tempo determinato, la contribuzione può essere riattivata solo se svolgerai nell’anno solare di riferimento un’attività lavorativa per un periodo complessivamente pari o superiore a tre mesi.
Procedura
Scarica il Modulo di riattivazione della contribuzione. Compila il modulo e consegnalo al datore di lavoro che lo timbrerà, lo firmerà e lo rinvierà al Fondo.
costi
La riattivazione della contribuzione non prevede costi aggiuntivi da parte di Previdenza Cooperativa.
Trasferirsi in Previdenza Cooperativa
Requisiti
Puoi trasferire a Previdenza Cooperativa la tua posizione trascorsi due anni dall’adesione a un altro fondo pensione o persi i requisiti di partecipazione per interruzione del rapporto di lavoro o cambio CCNL.
Il trasferimento ti aiuta a proseguire il tuo percorso previdenziale garantendo il mantenimento dell’anzianità contributiva che hai maturato.
Il trasferimento è una prestazione non soggetta a tassazione.
Se non sei già iscritto, per trasferire la tua posizione devi prima aderire a Previdenza Cooperativa.
Procedura
Invia la richiesta al Fondo dal quale intendi trasferire, che provvederà a contattarci per ricevere l’autorizzazione.
Se non sei già iscritto a Previdenza Cooperativa, iscriviti seguendo le istruzioni presenti nella pagina Aderisci.
Una volta ricevuta la richiesta dal fondo da cui intendi trasferire, Previdenza Cooperativa provvederà a inviare la c.d. autorizzazione al trasferimento al fondo cedente.
Se hai appena effettuato l’iscrizione, attendi il perfezionamento della tua adesione a Previdenza Cooperativa per poter inviare la richiesta di trasferimento al fondo cedente.
costi
Non è previsto alcun costo.