L’annuncio da parte degli Stati Uniti dell’introduzione di tariffe alle importazioni verso i principali partner commerciali – che va a sommarsi alle ulteriori incognite riguardanti geo-politica, inflazione, tassi di interesse e di cambio – ha rappresentato un evento sconcertante a livello globale, che ha generato forti tensioni sui mercati finanziari.
Anche in questa fase di turbolenza dei mercati finanziari è opportuno operare con calma e prudenza, ponderando adeguatamente le scelte e assumendo decisioni informate e consapevoli.
È utile ricordare che ogni perdita rimane virtuale fino a che non disinvestiamo la posizione accumulata presso il Fondo chiedendo riscatti, anticipazioni, RITA, trasferimenti, cambiando comparto. Non sempre è possibile differire le proprie decisioni: esigenze importanti e indifferibili possono condurre a dover richiedere ugualmente la prestazione, ma quanto sottolineato va attentamente considerato per agire consapevolmente e quanto più possibile nel proprio interesse.
Per ulteriori approfondimenti rinviamo al documento “PREVIDENZA COOPERATIVA: IL VADEMECUM PER GLI ISCRITTI” disponibile qui di seguito.
Il vademecum aiuta gli aderenti a comprendere meglio i meccanismi di funzionamento della previdenza complementare: come valutare le prestazioni, quando e come è preferibile cambiare comparto d’investimento, le garanzie offerte dai fondi pensione in generale e da Previdenza Cooperativa in particolare. Una guida utile per gestire al meglio la propria posizione nel Fondo e assumere decisioni consapevoli.
Ti facciamo presente che nella sezione del sito web “Lavoratori” è disponibile il modulo per annullare una richiesta effettuata in precedenza da inviare al Fondo via PEC allegando copia di un documento d’identità in corso di validità e del codice fiscale.
Per non produrre effetti patrimoniali, la richiesta di annullamento dovrà pervenire al Fondo entro il 6° giorno lavorativo prima della fine del mese.